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PROGETTO
DI RICERCA
SINDROME DI TURNER
PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE ENDOCRINE,
METABOLICHE E CARDIOVASCOLARI
Coordinatore del progetto: Prof. Laura Mazzanti
Ambulatorio
di Malattie Rare, Sindromologia ed Auxologia, U.O.
Pediatria-Cicognani, Dipartimento di Scienze
Ginecologiche, Ostetriche e Pediatriche.
Sono state recentemente
proposte, con il contributo del nostro gruppo di studio italiano per la
sindrome di Turner, Linee Guida per il benessere (Wellness) delle bambine e
delle donne con sindrome di Turner (The Turner Sindrome Consensus
Study Group). Queste Linee Guida condivise sono
usualmente applicate alle pazienti interessate da questa condizione seguite
presso il nostro centro Malattie Rare.
Scopo
del nostro studio
sarà quello di valutare l’efficacia di un attento follow-up assistenziale
multidisciplinare mediante:
·
Rilevazione della prevalenza di
patologia endocrino-metabolica e cardiovascolare nella nostra casistica;
·
Programmazione di criteri
diagnostici mirati alla identificazione precoce delle diverse patologie;
·
Individuazione dei fattori di
rischio, in particolare per la patologia cardio-vascolare;
·
Proposta di approcci
terapeutici mirati alla prevenzione delle suddette patologie.
Il nostro studio avrà una
attenzione particolare all’apparato cardiovascolare.
Il rischio cardiovascolare
riveste un ruolo principale nel benessere delle persone con sindrome di Turner.
E’ infatti in corso uno studio
in collaborazione con i colleghi cardiologi pediatri del nostro Policlinico,
mirato alla evidenziazione precoce di patologia a carico dell’aorta. Oltre
all’esecuzione di ecocardiografia secondo il protocollo dell’età
adolescenziale-adulta è prevista l’esecuzione della RMN del torace, che
permette uno studio dettagliato della struttura dei grandi vasi (anulus aortico, aorta ascendente, arco aortico, aorta
discendente) e consente inoltre uno studio funzionale delle pareti aortiche.
Per meglio approfondire la fisio-patologia vascolare in questi soggetti verranno
effettuate inoltre indagini strumentali che valutino la funzionalità
endoteliale studiando parametri quali lo spessore medio dell’intima dei vasi
carotidei (intima media thickness - IMT) e la
dilatazione dei vasi mediata dall’ incremento del flusso ematico (flow-mediated dilatation - FMD), soprattutto
alla luce della terapia con ormone della crescita ed estrogenica.